La Chicchetta - 89

giovedì 26 febbraio 2009

Se le va bene la curiamo, altrimenti ciao




Abbiamo una nuova norma davvero strana, che riguarda le cure mediche e gli immigrati. Dice che i medici, se lo desiderano, possono denunciare le persone che non sono in regola con il permesso di soggiorno. Io pensavo che le leggi fossero fatte per rendere più facile capire come comportarsi, mi sa che mi sbagliavo. La norma precedente era chiara. Diceva che i medici dovevano curare tutti. Senza riferire se qualcuno non aveva quel particolare documento in regola. Anche lo scopo era chiaro: garantire le cure a tutti, ed evitare che spuntassero problemi sanitari e una sanità illegale parallela. Capite che se in tanti non possono curarsi alla luce del sole nasce automaticamente un mercato della sanità nascosta. Considerate che per queste cure non si potrebbe legalmente affittare un locale, comprare una medicina, emettere una fattura. Con la nuova norma i medici non sono obbligati a denunciare. Però potrebbero farlo. Quindi d'ora in avanti per chi ha il permesso scaduto (magari una ragazza che deve partorire, perché no) c'è una specie di roulette russa. Il fascino dell'imprevisto. Se le va bene la curiamo, se le va male ciaociao. Dipende. Potrebbe. Sembra un pò come mettere a un affamato un piatto di pastasciutta dall'altra parte dell'autostrada, per divertirsi a vedere cosa succede.


Io mi chiedo chi avrà pensato a questo modo di legiferare. Così, a intuito direi Crudelia De Mon.





By Angelo Stelitano


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